Nato alla Spezia nel 1965, Gianluca Motto, ha cominciato la sua carriera pittorica frequentando, nella sua città natale, i corsi di Renzo Borella presso l’Officina Botteghe d’Arte e partecipando a varie collettive giovanili tra le quali, nel 1999, la IV Rassegna giovani linguaggi dell’immagine al CENTRO ALLENDE (La Spezia) e il concorso “SATURARTE 99” a Genova. La svolta è avvenuta nel 2000 con la personale “Gli Alberi del Re”, allestita nella Torre Capitolare del Comune di Portovenere (Sp), che ha ricevuto ottimi consensi di pubblico e di critica. A proposito, in una recensione pubblicata sul quotidiano LA NAZIONE, Ferruccio Battolini scriveva : “… è molto gratificante quando si può constatare che un giovane che ha intrapreso, con umiltà e fervore, la difficile strada della creatività, nel giro di poco tempo, dimostra vivacità intelletiva e piacere della sperimentazione seria e motivata”. Successive sono la mostra “Senzatitolo” (2001), una rassegna di giovani artisti su segnalazione di tre critici d’arte presso la Galleria MENHIR alla Spezia, e la personale “MOTTO” (2001) nel Chiostro di San Francesco a Sarzana (Sp) con catalogo curato da Luigi Cocevari-Cussar che di lui scriveva : “…e sono i quadri, apparentemente più trattenuti e non formati che permettono a Motto di intraprendere la faticosa ricerca di recuperare un senso, che non sia solo suggestivo, nell’universo delle forme. A mio modo di vedere, è questa la componente più alta della pittura di Motto, quella che richiede la maggiore attenzione e una sorveglianza continua dei propri mezzi e delle proprie condizioni d’ispirazione, un’acuta coscienza del proprio registro espressivo”. Dopo il conseguimento di alcuni premi locali, nel 2002 il linguaggio del pittore si rinnova ancora con la personale “Angelincantati” a Villa Bottini, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lucca, con catalogo a cura di Ferruccio Battolini. Le ottime recensioni della rivista EXIBART contribuiscono a farlo conoscere e apprezzare anche in ambito nazionale. Nel 2003 si classifica al 3° posto nel PREMIO NAZIONALE DI PITTURA “Città di Novara”. Il critico Alfredo Pasolino nella motivazione del premio scriveva: “.. quella di Motto è poesia del colore, energia del dimensionale mistero dello spazio siderale. Il colore, sopra a tutto, è la parola, il tessuto costitutivo della sua arte”. Nel 2004 in ambito locale partecipa a “EMERGENZE 2” curata da Enrico Formica che descrive così la sua pittura “… la pittura di Gianluca Motto è sempre espressione di un disagio sottile, alieno a gesti vistosi, in cui l’elemento lirico smorza e raffina l’intento espressivo… i suoi colori, molto mescolati e sfumati, trasmettono senza doversi necessariamente confinare entro linee precise”. e, allo stesso tempo, è invitato a una collettiva alla galleria ON THE ROAD ART GALLERY di Varese mentre la galleria “La Riseria” di Novara gli allestisce una personale. Nel 2006 è selezionato per l’EUROPEAN ARTEAM PRIZE presso il Museo Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina (Sv), vince il “PREMIO CITTÀ DI MASSAROSA” e il “PREMIO FUORI CITTÀ STUDIO” a Lucca. In questa occasione il critico Valerio Cremolini scriveva in una recensione pubblicata: “la settima edizione del PREMIO CITTÀ DI MASSAROSA, che si è avvalso di una giuria presieduta dall’autorevole critico Dino Carlesi, è stata vinta dallo spezzino Gianluca Motto con l’opera INTIMO RICORDO… pittura dai contenuti forti, assiepati tra un colore non affinato da inopportune leziosità e permeata del positivo atteggiamento creativo del pittore, che fa dell’esperienza dell’arte una privilegiata occasione per penetrare con sguardo disincantato la realtà”. Nel 2007 è invitato alla settimana dell’arte in Sardegna con la galleria ARTE SAN LORENZO e alla collettiva “Purezza” allestita dalla Regione Toscana nel rifugio antiaereo di Massa. Già con la personale “Nuvolegate” alla galleria MENHIR (2008), con catalogo curato da Francesca Mariani, Motto comincia a indagare quel territorio ambiguo che sta tra la realtà e l’apparenza e questo è il tema fondamentale che origina le sue nuove opere sempre decifrate dalla storica dell’arte spezzina. Attualmente l’artista collabora con la Galleria “Sciaccheart” di Riomaggiore (Sp) dove espone stabilmente dal 2009.
Anno di Nascita1965ProvenienzaLa SpeziaTecnicaPittura su tela